E’ stata e continua ad essere la mia compagna di viaggio ormai da più di quaranta anni, giocando volta per volta ruoli diversi nella mia vita.
Se la si vede come disciplina è stato un modo per abituarmi al continuo impegno, alla gestione del tempo, alle sconfitte senza abbattermi, alle gratificazioni senza esaltarmi.
Se la si vede dal punto di vista artistico è comunicazione, è espressione di me stesso e delle zone più recondite del mio “io”.
Se la si vede dal punto di vista sociologico è stato per me un modo alternativo di vivere la società attraverso un’osservazione forse privilegiata e segreta, aiutandomi a prendere sempre più consapevolezza delle logiche umane.